Opere di

Andrea Improta


COME UN SOLDATO NUDO

Sto ritornando, ma non so dove.
Come un soldato sconfitto,
dalla sua stessa guerra,
senza più quelle armi
che credevo invincibili.
Adesso sono là
distese in terra, inutili,
soltanto polvere
di giovani illusioni
che non lasciano niente.
Solo dolore.
Cammino per quei campi
dove prima combattevo
e ne respiro il vuoto,
l’assenza della vita.
Non ho più patria ora
ne’ più forza,
soltanto il crepitio
delle mie scarpe logore.
Una guerra lunga anni,
guerra vana ed arida,
come i segni che ora
solcano il mio sguardo.
Gli occhi di un uomo triste.
Come un soldato nudo
straccio via questa divisa,
perché si veda almeno
il tatuaggio che ho sul cuore.
Vedendolo qualcuno
spero ci si riconosca,
così prendendogli la mano
saprò dove ritornare.


SOLO UN BICCHIERE

Siedi qui,
solo un istante,
accanto a me.
Solo un bicchiere,
o anche due se vuoi,
qui in terra, io e te.
Hai visto?
L’ultimo mio pezzo
è scivolato giù
senza un bacio
o una parola.
Ma non importa,
è già successo
persino alla mia vita.
Piuttosto tu
raccontami di te,
dei tuoi segreti
e dei tuoi giorni.
Io ti ascolterò.
Io non so proprio
quanti pezzi ancora
potrò fare,
ne’ quanti pezzi
avrà ancora
la mia vita.
Perciò prenditi questo
ed accarezzalo,
mentre ti scrivo
sulla pelle.
Riempilo di te.


CARNALITA’

Ti allontani e sei lì,

dentro a quel corpo,

prigione perfetta

di ogni mio desiderio.

È inutile che ti dica non andare,

lo so che te ne andrai.

È inutile che ti dica non andare,

lo so che tornerai.

E sarà sempre così

che mi fai male,

sia vicina che lontana.

C‘è solo un tempo

in cui davvero io vivo il bene…

...è quando sono dentro te.


STAI CON ME STANOTTE LUNA

Versa un altro goccio Luna.
Versalo prima che questa notte
sia più buia dei miei timori,
e che questa stupida bottiglia
sia più vuota delle mie mani.
Lo sai che gli assomigli Luna?
Quelle tue curve lisce e bianche
sono i suoi glutei mentre cammina,
l’accappatoio in terra che profuma,
nuda e padrona dei miei sensi.
La guardo ubriaco mentre danza
tra queste mie pareti, nel mio mondo.
Versa un altro goccio Luna.
Tu hai mai visto niente di più bello?
Io no ti giuro, perché questi occhi rossi
non sono il rhum nel mio sangue,
ma la passione che mi brucia addosso
mentre respiro il suo respiro.
E chiudo gli occhi dentro lei,
dentro ai suoi occhi chiusi;
a cosa servirebbe vivere domani
se questa notte io non vivessi lei.
Non ho paura del suo inferno,
ti porto in Paradiso dolce Luna.
Versa un altro goccio Luna.
Stai con me stanotte Luna.



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