IL SILENZIO

Mi avvolgeva il dolore,
Il dolore di essere da sola
Quando ha fatto tanto male ho udito,
Pesante, il silenzio…
È immensa la notte intorno,
Dei gigli tristi in agonia,
Tremante una stella
Come una chiara
Lacrima…
Alle rive infinite lascerò,
Nelle stelle mi laverò gli occhi,
Nella luce pallida della luna
Mio corpo l’avvolgerà…
Oh, il silenzio
Mettere il sigillo sulla mia fronte
Con un bacio.
Abbracciami, amore
Non lasciarmi perire
In eterno.

HO BISOGNO DI TE

Oggi ti amo
Come mai ieri,
Fino al punto in cui la gioia
Era insieme alla sofferenza,
Tu, tutti desideri
Nei miei occhi
Mi metto a setacciare.
Oggi ti amo, amore
Ed ho tanto bisogno di te
– Se tu non fossi esistito
In qualche modo ti avrei inventato –
Il tuo bacio solitario
Sotto una palpebra di cielo
– Ti ricordi, amore? –
Mi spogliano
Tutti i pensieri di dolore,
Lasciandomi nello stupore
E vuota di parole…
Un altro bacio, sottile,
Fiorisco anch’io adesso
Amore,
Nella tua palma
Come una lacrima calda, chiara…

AIUTAMI A TENERTI, AMORE

Aiutami a tenerti
Nel mio pensiero
Sii per sempre intorno a me…
Quanti desideri spettinati
In brillanti mattine
Chiare
Come la tua voce calda,
Piena di amore…
Dalla tua voce, amore,
Potrei fare cuscini
Per le mie albe
Su cui riposano tutti i miei pensieri,
Sempre vaganti nella notte
Tra le stelle.

L’anima… un pensiero errante nel cielo.

NON MI LASCIARE, DIO

Sta nevicando Dio, di nuovo
Lui dona neve su di noi
E ci vestiamo
In queste nevi stellari,
Per purificarci
Di tutti i pensieri freddi,
Stranieri,
Ci sediamo per sempre
In amore.
Che bianca,
Pura e brillante
È ora la neve!
Come se tutta la terra
Fosse coperta, sublime,
Con enormi,
Immacolati petali di gigli
E gli alberi
Estesi verticalmente
Con le loro braccia al cielo
– Per prendere anche loro
Un pezzo solo d’infinito –
Ci vestivamo
Con splendidi merletti
Eleganti, d’argento…
Amo
Splendore bianco,
Pura,
Morbida d’inverno!
Potrebbe essere
L’ultima neve
Che trascende
Con l’amore
Le mie tristezze in sublime…
Dio,
Mentre ancora vivono
Non mi lasciare,
Ti prego,
Dimenticare
Di amare.

ANIMA DI POETA

Ti sento vibrando
In onda morbida
Di sera,
Anima sempre affamata
D’incessante amore…
Ho tanto desio di cielo
Ed anche di te!
Essere un poeta
E’ facile,
Ma è anche duro
Passare
Sempre
Attraverso l’amore.

Sì, il poeta ama e soffre come un intero popolo. Chi può capirlo?

COME UN GIGLIO

Ancora sento
Il grido ferito
Dei silenzi dentro di noi…
Dài
Spogliamoci, nudi,
Di tutti i dolori,
Di tutte le frustrazioni
E riempiamoci d’amore,
Voglio rimanere per sempre
Nella tua memoria
Bianca, pura,
Sorridendo
Come un giglio
Che si apre blando
Nella rugiada di mattine
Trasparente,
Chiare,
Che verrà a baciarti
Ogni volta che
Ti mancherò,
Amore.

DELUDERE

Quando la gente
Ti dirà
Che ti ama,
Con un amore alto,
Sopra tutti,
Amali tu
E vai
Piu lontano!

Ci sarà sempre da soffrire finché ci aspettiamo e vogliamo essere amati, ma abbiamo sempre la fortuna di gioire con l’anima quando amiamo!

NON LO SO CHI SEI

Forse sei solo
Un sogno,
O, forse, solo
Un angolo di paradiso,
I tuoi occhi
Come una profonda nostalgia
Configurando
Un volo
Facile e tortuoso
Di albatro…
Non lo so esattamente
Cosa sei
Sublime o doloroso;
Ma qualsiasi essere tu sei
È bello
E meraviglioso!

A volte l’amore è solo uno stato dell’essere: per entrare nel sublime.

[continua]