Silenzi

Mentre il silenzio m’avvolge
un vecchio ricordo risorge!
Un passato che pareva obliato
sovente…
ritorna in mente.

Il fiume della vita scorre…
non distinguo più
i ciottoli levigati
da quelli sgretolati.

Il passato… lentamente muore,
ma i ricordi
vivificati nei silenzi,
ritornano lesti
su viali deserti,
come spettri molesti!

L’anima… respira!

Quando l’anima vive…
anela al Suo Signore,
si apre come un fiore
e sboccia la preghiera…
che recita da mani a sera.

Si delizia in quel fiore
il Suo Signore,
donandole incontri
ed impulsi d’amore!

Io sono

Se fossi… non sarei!

Se fossi fiore…
sarei profumato;
se fossi verde…
sarei un bel prato;
se fossi fuoco…
arderei d’amore
ogni cuore;
se fossi morta
non sarei vivente!
Non potrei:
né pensare, né scrivere,
né gridare la mondo:

sol Dio è “IO SONO!”

Odo… nel silenzio!

Odo… nel silenzio del cielo,
quando appare la candida
e solitaria luna.

Odo… nel silenzi del mare,
quando le onde
giacciono dormienti,
senza il soffiar de’ venti.

Odo…nel silenzio de’ monti
La “Parola” di Dio,
che si effonde…
nell’infinito Universo.

Odo… nel silenzio della valle,
l’eco della “Sua Voce”
che parla al mio cuore
che esulta di gioia e amore.

Amo il silenzio,
perché nel silenzio…
s’incontra “DIO”.

Nasce… “La vita!”

(a tutte le mamme)

La vita si forma…
Tra le pieghe dell’anima;
cresce…
con i battiti del cuore,
sussurra… in silenzio,
la più bella parola d’amore:

MAMMA!

Niente è più dolce
del sentire… nel ventre,
la nuova vita sussultare,
che nutre la gioia d’amare;
cibo per la mente,
emozione per il cuore
linfa vitale;
che ti fa vivere
un sogno reale.

Nasce come un germoglio,
un bocciolo in primavera,
e ti regala…
una speranza vera!

Come l’arcobaleno
spazza via tutte le nubi,
lasciando un cielo sereno,
portando al mondo
speranza e amore,
qual “dono” del Signore!

Il diritto… di nascere!

Cara mamma,
io di già vivo in Te,
anche se non mi vedi
la mia anima è adulta,
anche se non mi credi.
Io respiro con Te…
mi nutro con Te,
cresco in Te.

Ti parlo… ma tu
non mi ascolti;
Ti ascolto… ma tu
non mi parli.

Ti amo, mamma;
ma tu…
perché mi uccidi?!!

Uccidendo me…
Uccidi TE STESSA!

Le stagioni dell’amore…

Nell’armonia del creato,
ogni cosa ha un significato.

Il cielo, azzurro di giorno,
di notte di stelle trapuntato.

Le acque del mare,
invitano a pescare e a navigare.

Le immense prateria a pascolare,
la terra fertile a lavorare.

Le stagioni … dell’amore
si percorrono…
attraverso un cammino di gioia e dolore.

La primavera:
con i suoi prati in fiori,
profumi e colori;
è l’esca del corteggiamento,
il tempo dell’innamoramento.

L’estate è l’apice del calore,
il tempo di raccogliere i frutti
nella maturità dell’amore.

L’autunno, col cadere delle foglie
porta a vivere di ricordi:
dolorosi o gaudiosi,
che aiutano a sostenere
gli anni, ormai gravosi.

L’inverno…
Sembra la stagione del nulla,
del gelo… del rifugiarsi nel calore
invece… è la stagione dell’amore;
di quell’amore senza fine;
che, dopo la parentesi terrena,
invita la creatura,
ad ammirare…
le bellezze del creato,
e gustare l’infinito amore…
del Creatore!

Il dono…

Molti… ma non tutti,
comprendono che la vita
è un “dono”.

Per capire…
non occorre essere:
colto, istruito o scrittore;
basta volgere lo sguardo
dove vuole il Signore;
alla creazione che ci circonda
e ci dona…
la luminosa convinzione,
grazie alla cristiana rivelazione!

Il “dono” della “vita”,
“dono dell’amore”,
racchiude in sé
una segreta bellezza,
che eccede…
la nostra capacità di percezione;
perché va…
oltre lo spazio e il tempo,
in ogni situazione
e non permette di entrare
nel “Mistero”:
ma dona la certezza
che l’anima vivrà
un’eterna giovinezza!

La vita è un “DONO”…
per chi ringrazia…
un peso… per chi “non ama”;
“un dolore” per chi è irriconoscente…
e anche insipiente”