In copertina: «Nuraghe San Pietro – Ussaramanna» di Ivo Piras

Pubblicazione realizzata dal Club degli autori quale premio, in quanto in quanto 1° premio del Concorso Letterario «Marguerite Yourcenar 2022» Sezione Poesia

Prefazione

La forza delle parole semplici

Il senso dell’appartenenza a un luogo, a un villaggio, può farsi più essenziale, più esclusivo, nel clima di un’isola solitaria e sempre lontana, nonostante tutto, come la nostra? Difficile, per rispondere, prendere la misura di sentimenti così profondi e universali, ma è certo che il senso di appartenenza alla sua terra, è forte, essenziale nella vita come nei versi, per Francesco Sonis. Sin dalle prime raccolte di poesia, le esperienze della città, di altri luoghi lontani, si alternano a un insistito tornare alla gente, alle case, ai campi di quei villaggi cui è legato non solo dai ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche dalle scelte di vita degli anni maturi. Io sento qui la presenza di due maestri, e insieme, amici e padri per Francesco (come per me vorrei aggiungere), Benvenuto Lobina e Antonio Cossu: maestri non solo per la fedeltà che hanno testimoniato al loro villaggio e alla sua lingua, ma anche per lo sguardo che hanno saputo rivolgergli, misto di rievocazione letteraria e di coscienza sofferta delle sue vicende, dei suoi problemi di ieri e di oggi. In questo quadro di riferimento l’autore inserisce una sua personale cifra e resta profonda nei suoi versi la fusione degli elementi interni del discorso con quelli che gli derivano dalla sua sofferta esperienza di vita; così che i modi della rappresentazione non appaiono dettati da una scuola o dall’esito di letture ma dall’esigenza così fortemente avvertita di non tradire una terra: la sua terra. L’aderenza a questi contenuti viene rafforzata da un linguaggio che, pur nella sua limpida semplicità, ha esiti di grande pregnanza. E’ il risultato di un paziente lavoro che mette in luce la forza delle parole semplici.

Salvatore Tola

La collana editoriale “Le schegge d’oro” rappresenta un simbolico scrigno letterario nel quale vengono custodite le opere degli Autori che hanno meritato riconoscimenti e affermazioni nei nostri concorsi letterari.
Il Club degli autori, attraverso questi libri, intende premiare coloro che hanno dimostrato di condividere, grazie a queste opere, le loro emozioni e pulsioni, le loro aspettative e i loro immancabili sogni.
Il desiderio è di offrire un’occasione di pubblicazione per alimentare, ancor più, la passione di coloro che si sono completamente immersi in una nuova avventura letteraria o da tempo hanno perseguito tale passione: un modo semplice ed autentico per regalare la possibilità di farsi leggere.
E’ una iniziativa culturale che può essere raccolta da tutti coloro che amano scrivere, un ventaglio letterario che si apre per dispiegare le bellezze che racchiude, per rendere evidente il valore delle opere che vengono pubblicate, per confermare la qualità di un libro di narrativa o di una silloge di poesie… mai dimenticando il valore intrinseco d’ogni opera che nasce dalla dedizione e dall’impegno e, ancor più fortemente, la sostanza vitale profondamente ricercata da parte di coloro che ne sono gli Autori.