A Capo d’Orlando
A Capo d’orlando,
perla del Tirreno,
a te levo i miei occhi,
pieni di lacrime e di gioia,
e lo sguardo pieno di ammirazione.
A Capo d’Orlando,
stupenda cittadina,
in provincia di Messina,
dedico questi versi,
profondamente sentiti.
A Capo d’Orlando,
la Madonnina,
dal suo alto monte,
elevi la sua Alta
e Solenne Benedizione,
e fa che la sua gente,
sempre a Te si Rivolga
con immensa fiducia
e speranza,
verso un mondo di pace
e di serenità.
Ad un grande Artista
Ad un grande artista,
ispirato da Dio,
guidato dalle Muse,
l’arte si fa bella,
e si lascia da te dominare.
Con le tue mani dure e callose,
tu fai vivere ciò che non c‘è più.
Tu fai parlare tutte le statue di freddo marmo,
Quando tu dipingi,
la natura fai risvegliar,
facendoci rivivere tutte le stagioni,
Grande artista,
tutto il mondo grato ti è,
tutti ti parlano,
in tutte le lingue del mondo.
Grande artista tu sei,
tutti ti vogliono,
tutti ti acclamano,
tutti ti applaudono,
tutti ti invocano.
Grande artista,
dalle tue mani esce oro,
esce argento,
e tu con molta umiltà,
lo doni alla povera gente
inerme ed indifesa.
Grande artista,
enorme è la mia gratitudine,
il mio orgoglio,
il mio rispetto,
in quanto non sei tu che vivi per l’arte,
ma l’arte vive per te,
dimora in te,
il sacro fuoco dell’arte,
dimora in te,
vive in te per l’eternità.
Ad una simpatica nonnina
Ad una simpatica nonnina,
dedico questi versi,
come segno d’affetto
e di profonda gratitudine.
Sola te ne stai,
col caminetto sempre acceso.
Seduta comodamente in poltrona,
in compagnia del tuo libro di preghiere,
preghi per le persone che ti amano,
che ti vogliono bene,
ai tuoi figli,
ai tuoi nipoti,
agli amici,
a tutti noi.
Dolce cara nonnina,
grande è la tua vita,
sempre spesa per gli altri,
mai per te stessa.
Lavoro e famiglia,
umiltà mai superbia.
Dolce cara nonnina,
sempre grati noi saremo,
per i consigli che ci dai,
per quello che ai giovani vuoi insegnare.
Dolce nonnina,
grande è la missione che compi,
su non temere,
tu non sei sola,
ci siamo noi a tenderti la mano,
e gioia e felicità ogni giorno ti doniamo,
e quando un giorno molto doloroso,
più non ci sarai,
sempre nel cuore ti porteremo,
e tante preghiere eleveremo a Dio per te.
Ai Carabinieri
Uomini veri,
eroi del nostro tempo,
baluardo della società,
col vostro portamento,
Voi della Benemerita,
garantite
sicurezza e protezione
alla povera gente
inerme ed indifesa.
Carabinieri,
col vostro carico di simpatia
ed umanità,
ci fate sgorgare lacrime di gioia.
Carabinieri,
il vostro intervento,
in qualsiasi occasione,
in qualsiasi momento,
impone fiducia in ognuno di noi.
Carabinieri,
uomini degni della Benemerita,
non siete soli,
ma sempre presenti
nel cuore della gente,
nell’animo di ognuno di noi,
nell’occhio di Dio.
Alzati e cammina
Alzati e cammina,
non scoraggiarti,
non lasciarti prendere
dallo sconforto,
da tristi pensieri.
Alzati e cammina,
la vita è bella,
anche se è piena di insidie
e di pericoli di ogni genere.
Non fermarti,
prosegui il tuo cammino,
lungo ed impervio.
Alzati e cammina
a testa alta e petto in fuori.
Non guardare chi ti deride,
cercando di pugnalarti alle spalle,
credimi è solo invidia.
Alzati e cammina,
la vita è dono di Dio,
non privartene,
non gettarla,
non sprecarla,
ma alzati e cammina.
Felicità è...
Felicità è...
accontentarsi di poco,
per avere molto.
Felicità è...
godere e gioire
per tutto ciò che Dio ci ha donato.
Felicità è...
correre a perdifiato,
in una calda giornata estiva.
Felicità è...
compiere sempre il proprio dovere,
senza mai strafare.
Felicità è...
ascoltare sempre i consigli
di chi ti ama,
di chi ti vuol bene.
Felicità è...
godere dell’invidia altrui,
quando tu sei a posto con te stesso.
Felicità è...
non stancarsi mai,
di dire e
di sentirsi dire sempre ti amo,
dolce amore mio.
Esperienze di vita
Esperienze di vita,
sono quelle
che facciamo ogni giorno,
per migliorare noi stessi,
il nostro modo di vivere
e di pensare.
Con l’aiuto della filosofia,
il nostro sperimentar
diventa
più audace.
La gioia
ed il dolore
paura non
ci fanno
e le pene
ci rendono
più forti.
Le esperienze di vita,
eterne non sono,
ma
ai nostri posteri,
certamente serviranno
È Primavera
E’ primavera,
la natura si risveglia,
Proserpina esce dagl’inferi,
e il sole
splende alto sull’orizzonte.
E’ primavera,
le campane suonano a festa,
poichè il Signore è risorto.
E’ primavera,
e nei cuori ritorna l’allegria,
la felicità
e la gioia di vivere.
E’ primavera
e le campagne si coprono di mille colori.
E’ primavera,
la vita rinasce,
si rinnova,
e da tutti noi,
esseri mortali,
nasce spontaneo,
commosso,
un inno di lode,
un inno di gioia
e di ringraziamento a Dio,
per questa magica stagione
ch‘è la primavera.
Dal finestrino
Affacciandomi
dal finestrino del treno,
quante cose vedo.
Come in un film,
vedo scorrere la vita,
vedo le case,
e provo ad immaginare,
cosa stanno facendo
coloro che vi abitano.
Stanno mangiando?
Stanno bevendo?
Stanno guardando la televisione?
Chissà cosa fanno.
Vedo gli alberi sbattuti qua e la
dalla forza del vento,
vedo il blu del mare
e l’azzurro del cielo,
e gli uccelli che volano spensierati.
Vedo le macchine passare a tutta velocità,
e penso a colui che guida
e alla premura
che ha di tornare a casa,
dalla sua famiglia
per consumare la cena
e stare con i suoi cari.
Ma ad un tratto tutto finì,
infatti una galleria,
mi ha tolto la visuale,
ed io,
con gli occhi gonfi di pianto,
torno dall’amico che non mi tradisce,
che non mi fa sentire solo,
torno al mio libro.
Com‘è bella la luna
Com‘è bella la luna,
quando scende la sera,
e gli uomini stanchi,
tornano a casa
dopo una intensa giornata di lavoro.
Con la sua faccina piena e sorridente,
osserva ogni tua azione.
Luna satellite della terra,
fai nascere tanti amori,
fai battere i cuori di tanti innamorati.
Luna immenso è il tuo potere,
influenzi il raccolto,
domini il mare causando le maree,
col tuo sguardo sai sempre consigliarci,
su ciò che è giusto,
e su ciò che non lo è.
Luna grande tu sei,
per quello che fai.
Solo la favella a te manca,
per dire a tutti noi,
che sempre in alto dobbiamo guardare,
se vogliamo salvare l’anima nostra.
Luna ascensore per il Paradiso,
in te risiedono le anime deboli,
di coloro che per troppa fragilità,
si rivolsero ai beni terreni.
Luna rivolgi a Dio il tuo sguardo,
così che tutti un giorno,
insieme riuniti ci ritroveremo,
e chi sulla terra ancora rimane,
la pace e l’amore impari ad amare.