In copertina: «Angel in the clouds» © cranach – stock.adobe.com

PREFAZIONE

Questo libro parla di come sia possibile nel quotidiano essere in collegamento con gli Angeli.
Occorre pazienza, forza d’animo e quel po’ di fede per collegarci direttamente a quel bacino di energia di luce che è simbolicamente rappresentato dagli Angeli.
Infatti, secondo il Cristianesimo e correnti filosofiche affini, gli angeli sono pura luce esistente in un mondo parallelo al nostro, che può facilmente entrare in connessione con noi, con i nostri richiami, nelle nostre vita.
Ogni angelo ha un compito ben preciso e le invocazioni che troverete all’interno di questo “bignami angelico” sono necessarie per insegnarvi a collegarvi con la luce degli angeli e a rendere così più facile la vostra vita.
Chiunque si approccia agli angeli e al mondo dell’aldilà, ha bisogno di risposte personali, in seguito ad una perdita fisica o simbolica, ad un lutto, ad un profondo dispiacere legato ad un abbandono e ad una ferita dell’anima. Il mondo degli angeli ci dona una mano, ci fornisce quelle risposte attraverso una forza d’animo ed a profonde intuizioni.
“Chiedi e ti sarà dato!” insegnavano gli antichi cristiani, ma come? È sufficiente pregare? Oppure dobbiamo meditare con quell’accanimento che spesso viene fatto dai neofiti della disciplina per soddisfare i nostri bisogni? Questo libro spiega come sia possibile mettersi in contatto con gli angeli e ottenere ciò che desideriamo, sia un desiderio cha trova radici nella materia, o uno che trova forza nello spirituale.
In ogni capitolo si esamineranno compiti, e relative modalità di comunicazione con gli Arcangeli. Si analizzeranno gli strumenti di comunicazione angelica, dalle erbe più giuste da utilizzare, ai colori più indicati, ai numeri connessi agli angeli e alle candele da utilizzare con relative preghiere che arrivano dalla tradizione millenaria.

Il primo capitolo analizza con audacia e un pizzico di originalità, la figura dell’Arcangelo Michele, angelo della milizia celeste, conosciuto nell’immaginario classico come portatore della spada che taglia il male, e che sigilla la luce nel mondo terreno. Non mi addentrerò nella spiegazione simbolica dell’Arcangelo, e non spiegherò quello che è già più volte spiegato nei libri di iconografia classica sulla figura di Michele. Illustrerò le sue funzioni e il suo aiuto nel quotidiano. Come possiamo invocare la sua energia per aiutarci nella vita di tutti i giorni. Spiegherò piccole ritualistiche di connessione all’Arcangelo, utili sia per un’evoluzione spirituale che per un rinnovamento professionale o affettivo. Infatti, l’Arcangelo ha il compito di spazzare via ciò che non è più utile nella nostra vita e di aprire strade nuove di crescita spirituale.

Il secondo capitolo narra la figura dell’Arcangelo Uriel, colui che tramite la luce che lo appartiene pone in collegamento il mondo dell’aldiqua con il mondo dell’aldilà. Collegarci con Uriele ci consente di creare delle opportunità di trasformazione nella vita di tutti i giorni. La sua energia è consigliata a tutte quelle persone che da tempo cercano l’occasione giusta per voltare pagina da una relazione che tiene in catene e che imprigiona, ad un lavoro che non soddisfa più.
È l’Arcangelo che ci pone sulla strada della trasformazione radicale; è Urano che in astrologia rappresenta l’opportunità di cambiare con fortuna e consapevolezza la propria vita. Oltre a creare l’occasione giusta per voltare pagina, Uriele aiuta nella vita di tutti i giorni a creare armonia e in questo capitolo verranno illustrate differenti modalità per aiutare famiglie in cui vige disarmonia e disordine. Seguiranno alcune ritualistiche per creare opportunità e nuove strade in ambito amore e lavoro, e riti per ritrovare la serenità nell’ambiente famigliare, lavorativo e nella propria interiorità.

Il terzo capitolo esprime la forza dell’Arcangelo della guarigione: l’Arcangelo Raffaele. L’Arcangelo Raffaele aiuta i bisognosi nel superare fardelli karmici, passaggi di vita che per destino sono iscritti nel nostro naturale percorso terreno. L’energia dell’Arcangelo si esprime in una guarigione energetica-emotiva, persa in seguito ad un abbandono, alla dipartita di un caro, ma anche ad insuccessi professionali o personali che ci fanno pensare di non valere più nulla o di non essere più all’altezza di una certa situazione o di una certa persona.
Il capitolo illustrerà la figura dell’Arcangelo nella tradizione e nell’iconografia classica, sottolineando come in differenti tempi e religioni, sia forte il trait d’union per cui la sua energia sia l’unica connessa alla sfera della salute su differenti piani: materiale e spirituale. In ultima istanza, si illustreranno modalità esoteriche e di angelologia per contattare l’energia dell’Arcangelo Raffaele, creando così uno scudo contro energie avverse e contrarie e per aiutarsi nel quotidiano a risolvere piccole alterazioni energetiche che non ci fanno sentire bene con noi stessi.

Il quarto capitolo tratta la figura dell’Arcangelo della comunicazione: l’Arcangelo Gabriele. Si parla dell’angelo dell’annunciazione di Maria, colui che diede notizia della gravidanza alla Vergine. Comunicazione intesa come strumento di connessione dell’anima nella sfera terreste. Parliamo ed esprimiamo pensieri ed emozioni. L’Arcangelo della comunicazione deve essere utilizzato per ricollegarsi a persone perdute nella vita o decedute. Possiamo utilizzare la sua energia per entrare in connessione con un defunto tramite una comunicazione limitata dai due mondi. Segni, e piccoli segnali sono la risposta ad alcune preghiere che se correttamente fatte, possono aiutarci a trovare risposte. L’energia di Gabriele è talmente forte da rimettere in comunicazione il figlio che per incomprensioni si è staccato dalla madre, da un partner che si è improvvisamente distaccato e non ha dato motivazione. L’energia dell’Arcangelo è molto forte se unita a quella degli ANGELI CUSTODI che troverete spiegati in questo quarto capitolo. In conclusione, parleremo dei riti di connessione all’Arcangelo e agli angeli custodi per ritrovare amori perduti, o ricollegarci a persone che ormai non fanno più parte del nostro percorso presente, ma che evocano per svariate ragioni ancora delle emozioni.

Nel quinto capitolo parleremo di come gli angeli agiscano direttamente nella vita di tutti i giorni, interessandosi in maniera viva alle problematiche del singolo individuo, perché tutti siamo importanti nella stessa identica maniera e perché anche il soddisfacimento di un bisogno all’apparenza sciocco è tappa importante per lo sviluppo del destino del singolo. Verranno presentati casi reali di persone aiutate dagli angeli, casi in cui l’aiuto angelico è stato decisivo. Si parla di maltrattamenti subiti per opera di mariti maneschi, di situazioni di stallo professionale che hanno portato malattia, difficoltà finanziarie.

A mia madre Carmen.
A Mariella, Beatrice, Simone, Loredana e Lisa.
Grazie

Introduzione

Gli angeli e il loro aiuto nella vita quotidiana

Il risveglio dell’uomo moderno avviene attraverso la ricerca di risposte ad enigmi della vita. Risposte possibili da ottenere tramite il collegamento, il channeling con entità che silenziosamente e invisibilmente ci seguono nel corso della nostra giornata. Oggi più che mai sentiamo l’esigenza di riempirci dentro, di una forza mistica, indecifrabile che ci rende sicuri di noi e forti nell’affrontare le peripezie di cui spesso la vita ci costringe ad essere protagonisti. 
Tramite delle semplici candele colorate possiamo collegare la nostra energia a quella degli angeli, degli arcangeli, delle guide, dei maestri che invocati tramite la forza del cuore ci aiutano a riscoprire antiche verità. Tutto è giusto nella nostra vita, anche i fatti moralmente inaccettabili secondo schemi sociali, devono essere compiuti e gli angeli ne danno ferrea spiegazione. 

[continua]