Lauro Zuffolini è nato a Carpi, dove vive e lavora come educatore di ragazzi disabili nelle scuole superiori. È laureato in pedagogia e diplomato in pianoforte.
Scrive poesie e racconti, che ha iniziato a pubblicare da una decina di anni e con i quali ha ottenuto premi e riconoscimenti a livello nazionale.
Per la narrativa ha vinto, tra gli altri, il 6° premio al Concorso nazionale “Marguerite Yourcenar” del 2014, di Melegnano; ha ottenuto una segnalazione della giuria al Premio nazionale “Charles Bukowski” del 2015, di Viareggio; è stato finalista al Premio Letterario Internazionale “Jacques Prévert” del 2016, di Melegnano; ha vinto il 3° premio al Concorso nazionale “S. Benedetto del Tronto nel cuore” del 2019, il 1° premio al Concorso nazionale “La Canonica Arte” di Novara del 2019; e ha vinto il premio della critica al Concorso internazionale “I colori delle parole” di Roma, sempre nel 2019.
Per la poesia ha ricevuto segnalazioni dalle giurie del Premio Letterario “Jacques Prévert” del 2012 e 2013 di Melegnano, e del “Premio Letterario in onore di Alda Merini” di S. Benedetto del Tronto del 2013; ha vinto il 3° premio al Concorso “Nati per vincere?” del 2013, di Carpi; è risultato finalista con la presente opera al Premio Letterario “Jacques Prévert” del 2019; il 26 ottobre 2019 gli è stato conferito il 1° premio assoluto alla V edizione del Premio Letterario Nazionale “Mangiaparole” di Roma con la raccolta “Poesie così”.
Con la casa Editrice Montedit ha già pubblicato due raccolte di poesie, Quello che sono capace di dire e Terremoti fuori e dentro, ed il romanzo Maistefureb, dieci volte.
Nel mese di dicembre 2019 ha pubblicato con la Casa Editrice Montedit il libro Vele stracciate opera finalista nel concorso letterario Jacques Prévert 2019