Lilia Derenzini, ex insegnante di inglese e scrittrice, ha pubblicato “Poesie vagabonde” (Emi, 1997); i racconti “Anni di guerra” (Ed. 3° Millennio, 1999); la silloge di poesie Il vento sulla pelle (Montedit, 2003).
È nata a Fiume da Carmen, figlia di un autonomista e da Ferruccio, figlio di un irredentista, nobile antifascista, che fu deportato a Dachau e là conobbe e diventò amico di due pavesi: Ferruccio Belli ed Enrico Magenes.
Fino al 1981 è vissuta a Pavia, poi si è trasferita nel Siccomario. Nel 2008 si è laureata in Storia dell’Europa moderna e contemporanea.

Nel mese di marzo 2013 ha pubblicato con la Casa Editrice Montedit il libro Da Fiume a Pavia passando per un lager pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto la silloge è finalista nel concorso letterario Jacques Prévert 2012

Poetessa, inserita in alcune antologie di Concorsi Letterari indetti o patrocinati dal Club degli autori

• Antologia del Premio Comune di Candia Lomellina 2004
• Antologia del Premio Marguerite Yourcenar 2006
• Antologia del Premio Il Club degli autori 2006-2007

• Antologia del Premio Il Giro d’Italia delle Poesie in cornice 2011