Maria Concetta Luppino - È il cuore che parla
Collana "I Gigli" - I libri di Poesia 14x20,5 - pp. 100 - Euro 11,00 ISBN 978-88-6587-6718 Clicca qui per acquistare questo libro In copertina: Fotografia di Francesca Delfino PREFAZIONE IL CUORE TRADOTTO
Sta in questi versi il coraggio di aureolare di gloria la donna. L’autrice espone il suo essere femminile e lo mette in evidenza. La donna come centro di gravità: tutto torna intorno a lei e senza la donna nulla può andar avanti. Non è solo un modo di scrivere per far piacere ma c’è tutto un credo, una finalità viscerale di parlare. Prosegue con questo nuovo libro una maturazione a livello tematico. L’autrice ripropone sempre la famiglia come matrice infallibile per costruire una società vera. Ogni poesia, ogni verso, ogni pagina recita, sfoglia senza fatica un passato importante. Un libro come una cassaforte che ha contenuto tutti i suoi grandi ricordi, ora aperta per illustrarli e dipingerli. Perché l’autrice non custodisce nel proprio cassetto i ricordi ma decide di consegnarli al pubblico? La nostra autrice è determinata e regala i suoi stati d’animo, le sue emozioni ai suoi lettori tramite parole dolci, a volte tristi, colorate e piene di vitalità. Maria Concetta Luppino non è la prima a farlo, neanche sarà l’ultima. Non si definisce poeta ma lo è. Le poesie che compongono la raccolta ci cullano, lasciano un profondo ricordo e parlano molto di famiglia. Il padre, la madre, i figli, la sua terra, la morte, l’amore: Maria Concetta riesce a essere accattivante padroneggiando con successo un linguaggio dipinto di stili poetici. Versi semplici e esteticamente belli che cantano.
«È il cuore che parla» è un titolo che colpisce e penetra scavando nelle memorie dell’autrice, una donna semplice.
La poetessa nutre non solo un grande ricordo della madre ma ne fa il suo riferimento. La scomparsa della madre lascia un grande vuoto che la poesia può provare a riempire. La poetessa ha avuto questa forza, questa vitalità di usare le parole giuste e di traghettare forti emozioni tali da farla entrare ormai nel mondo dei poeti anche conosciuti nella sua Arcore.
Possiamo dire che qualsiasi verso pesa per il nostro viandante. In questa raccolta si intuisce in maniera istintiva e schietta l’istantaneità con il quale i sentimenti più variegati si susseguono. Scaturisce tra i versi – ormai direi i canti poetici – una forza interiore che caratterizza il modo di riflettere, di scavare nel passato e soprattutto di cogliere profondamente la sublime verità: la consapevolezza della morte. La vita rima con dolore, miseria, sofferenza e l’essere umano cerca in ogni istante di correre dietro la felicità, l’amore – che non raggiungerà mai – ma non smette di sognare. Ricordo che il ruolo del Poeta è di parlare di vita, della vita e soprattutto di dire le cose in un modo raffinato. «È il cuore che parla» riesce ad abbinare i due aspetti. Forti e sensibili allo stesso tempo, versi sciolti che non rispettano la metrica, poesia e prosa che camminano insieme illustrando innate capacità dell’autrice. Cheikh Tidiane – Gaye Poeta e scrittore Quando la poesia nasce dal cuore… Maria Concetta Luppino scrive dando voce al cuore, la sua penna trasporta i sentimenti tramutandoli in versi, in rime, in poesia. Sono certa che le sue pubblicazioni arriveranno al cuore di molti ma soprattutto, saranno un bellissimo riconoscimento per il suo animo poetico… la sua poesia è vita. Voglio augurare alla nostra scrittrice che questo nuovo libro rappresenti un raggio di sole, luce, voce e gioia per la poesia… anima del mondo. Paola Palma – Assessore alla Cultura Comune di Arcore È il cuore che parlaPARTE PRIMA
Figlio mio, nel mio ventre ti terrò,
Piccolo tenero fiore appena sbocciato
Son tutte belle le mamme Ma… una cosa ancora in silenzio
Vorrei cogliere una rosa nel roseto,
Io, circa quarantadue anni fa,
Con gli occhi miei guardo
È novembre e penso a mia madre, [continua] Contatore visite dal 06-04-2016: 4112. |
||||||