Maria das Graças Rodrigues, nata il 20/07/1949 a Presidente Prudente (SP, Brasile), è un india brasiliana che per molto tempo ha abitato a Roma. Dal mese di ottobre 2006 si è trasferita con i suoi due figli a Bracciano, dove ha ritrovato la sua creatività, perduta nell’indifferente grigiore della grande città che l’accolse da matrigna, e dove ha vissuto come vittima dell’ostilità della sua storia.

A Bracciano ha ripreso a scrivere poesie, poemi e racconti, frammenti della sua vita, a conferma della profezia che gli fu rivelata dalla saggia Guarany del suo villaggio, al compimento del suo quattordicesimo anno d’età. Oggi, attraverso le poesie, trasmette un messaggio d’amore, di rispetto e di condivisione all’umanità egoista, ad un passo dal precipizio, che non riesce più a scoprire la propria essenza, accontentandosi dei valori sterili e superficiali come affermazioni di sé stessa.

Per 44 anni ella cercò l’essenza migliore dell’uomo, affinché potesse comprenderne la malvagità. Alla fine, come annunciato dalla profezia, trovò invece l’essenza migliore di sé, e con l’espressione diretta del suo animo si racconta, impreziosita dalla consapevolezza di una percezione profonda del cosmo e dal desiderio di trasmettere ad altri l’energia contenuta nelle sue opere.

Il suo pseudonimo è Poetessa Errante, com’è stata e com’è tuttore: errante per il mondo in cerca di giustizia!

È inserita nell’Antologia del Premio I Poeti dell’Adda 2013