Mariagina Bonciani vive a Milano dove è nata e si è diplomata in Ragioneria, ma ha sempre prediletto le materie letterarie e le lingue. Ama la lettura, i viaggi e la musica classica. Incoraggiata da una professoressa di lettere conosciuta durante un soggiorno a Stresa, nel 2007 partecipa al “Premio Internazionale di Prosa e Poesia Città di Pomezia” ottenendo una menzione d’onore. Da allora partecipa a numerosi concorsi letterari nazionali ed internazionali, ottenendo primi premi, successi e riconoscimenti. Nel 2010 pubblica la silloge “Campane fiorentine”, nel 2011 la silloge “Canti per una mamma”, nel 2012 il libro “POESIE” (Ed. HELICON), che contiene molte delle sue opere giovanili. Nel 2014 ottiene il 1° premio al concorso “Silarus” per poesia inedita, il 1° premio al “Santa Margherita Ligure” e il 1° premio al “Città di Avellino” con la silloge “Poesie e Musica”. Nel 2015 pubblica “Sogni” (Ed. Il Convivio) e “Ancora Poesie” (Ed. Helicon, 3° premio al “Città di Avellino”), nel 2019 “Gabbiani” (Ed. Il Convivio, 3° premio alla prima edizione de “Il Canto di Dafne”). Finalista al premio “Massa città fiabesca” nel 2019 e al 4° posto al Montefameglio 2019-2020 del Club degli Autori. Finalista in diversi concorsi indetti dalla Aletti nel 2020/2021. Selezionata alla XIV Edizione 2021 del Premio Alberoandronico.

Si è classificata ai primi posti in alcuni Concorsi letterari di premi indetti o patrocinati da Il Club degli autori

• 10^ classificata con la poesia «Portatemi un po’ di mare» alla XXVII Edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Melegnano 2022
  Questa la motivazione della GiIuria. «La poesia di Mariagina Bonciani incarna il desiderio di un atto salvifico, un miracolo lirico che illumini la grigia dimensione della vita in una strada di Milano.
  Nella visione poetica la sua richiesta, “portatemi un po’ di mare”, che si fa quasi preghiera, diventa necessità vitale del “profumo salmastro”, della spuma delle onde che si frangono sugli scogli, e dell’intimo desiderio d’esser cullata dal mare, fino a perdersi nel “sogno”». Massimo Barile

• 5^ classificata con la poesia «Alla ricerca del tempo perduto» alla VIII Edizione del Premio Letterario Nazionale Poesia a Chiaromonte 2022