Mario Aliprandi, nato a Rofrano (Sa) sessanta anni fa, risiede ad Olginate (Lc) da circa trent’anni ed è un appassionato di fotografia e poesia che pratica entrambi per hobby da una vita.
Grazie alla sua sensibilità e alla sua capacità di catturare emozioni forti in un singolo scatto o in pochi versi, ha raccolto negli anni numerosissime affermazioni in concorsi organizzati in tutta Italia, e molti suoi componimenti figurano nelle antologie di altrettante competizioni. Tra le decine di riconoscimenti ricevuti, uno dei più autorevoli e di cui va fiero per il suo prestigio, è la “Rosa d’argento” del Comune di ROSETO DEGLI ABRUZZI, per la prosa “Come Neve”, attribuitagli nell’edizione 2020 del concorso, “Per troppa vita che ho nel sangue”, premio letterario in ricordo della poetessa ANTONIA POZZI indetto con il patrocinio del Comune di Pasturo LC. Mentre uno dei suoi lavori più importanti, anch’esso premiato a Pasturo nel 2018 e in molti altri concorsi in tutta Italia è senza ombra di dubbio, il racconto breve: “Protocollo d’amore” dedicato alla tragica storia di Eluana Englaro.
Membro di giuria in vari concorsi sia letterali che fotografici, tocca l’apice nel 2018 quando fa parte dei trecento giurati del premio Campiello.
Nel 2008 viene pubblicato da Montedit “Nel silenzio”, raccolta antologica fuori commercio.
Nel 2012, sempre con Montedit, pubblica nella collana “Le schegge d’oro” il suo primo racconto: Un cuscino per la buonanotte.
Nel 2017 ancora con Montedit pubblica con lo pseudonimo BERTIE WOOSTER – personaggio letterario, per cui prova sentimenti di empatia – dello scrittore Inglese Sir Pelham Grenville Wodehouse, il suo primo romanzo: “Un giorno urlerò il tuo nome” – (L’amore al tempo di WhatsApp).

Nel mese di marzo 2021 ha pubblicato con la Casa Editrice Montedit il libro All’ombra delle favole