 |
Poesie di Roberta Sartarelli |
Il Sogno
Un sogno lungo tutta un’esistenza umana
fatto di sguardi, di carezze e di colori,
il sogno della felicità,
quella ricerca continua che combatte ogni giorno
dubbi e ideali
e affronta la confusione dei pensieri
con la speranza di raggiungere un giorno
pace e serenità.
Il sogno di tutti noi,
tanto diversi gli uni dagli altri
ma tanto simili nei sentimenti e nelle emozioni.
Tutta l’esistenza alla ricerca di una felicità
che arriverà soltanto se guarderemo la realtà
con nuovi sguardi,
e allora ci accorgeremo
che il sogno della nostra esistenza non è mai vano
è sempre degno di essere vissuto
perché porta il segno del sacro.
Quando riconosceremo la sacralità dell’esistenza
conosceremo la felicità,
perché saremo nel mondo dell’Amore
Il movimento dell’anima
Con il vento e la pioggia
ho spaziato nell’atmosfera terrestre.
Ho toccato i rami e le foglie degli alberi,
ho sentito la spinta,
una spinta dolce e leggera
che mi ha fatto sentire
il movimento della mia anima.
Senza corpo, senza materia
ho sentito che il vento freddo e violento
che avevo visto dalla finestra,
altro non era
che il soffio tiepido di una carezza,
la carezza di Dio,
la carezza del Creato.
Il ritmo del cuore
Pensa ai piaceri della vita e la vita sarà piacevole,
guarda la bellezza che ti circonda e ne vedrai sempre più,
sogna di volare e conoscerai la fantasia,
pensa al volo più alto e troverai te stesso.
Non ti voltare per disprezzare ciò che non comprendi
né per ostacolare chi non è come tu vorresti,
ma vivi in pieno la tua libertà
e non considerarla una lontana realtà.
Viviamo senza ali e senza scudo,
ma siamo tutti in grado di volare
e le difficoltà oltrepassare;
possiamo scegliere chi essere e che fare
e possiamo vibrare verso l‘”amare”.
Unione e comunione…il senso della vita va oltre le parole,
va oltre i pensieri e le idee,
oltre la fantasia e la ragione,
ma segue costante il ritmo del cuore.
E resto qui
Da qui non odo, ma ci sono.
Da qui non penso e resto qui,
Parlo senza parole,
e vedo i miei pensieri passare,
volare in alto verso altre cime, verso altri monti,
dove altre storie e altre persone hanno vissuto.
Questo silenzio riempie la mia anima
e suona in me la musica di un ricordo lontano,
di quando non sapevo ancora ascoltare le meraviglie del creato,
e credevo che per volare servissero le ali
e senza musica nel cuore salivo sui monti,
ma non vedevo né luce né amore.
E resto qui, in alto,
col tempo che va, qui resterò
perché per sempre nel mio cuore il mio monte ritroverò.
L’unica essenza
L’anima e l’amore
sono fratello e sorella,
sono entrambi l’essenza dell’umanità
nonostante questa rifiuti tale verità.
E con questa unione dentro ognuno di noi
è possibile essere chiunque tu vuoi.
Non c’è bisogno di parlare e spiegare
ciò che si comprende solo se si vede il mare,
il mare del cuore si intende,
quel mare che non ha scogli
e non chiude le tende.
Su quel mare naviga l’anima mia
con l’amore che vorrebbe portarmi via
da un’umanità che rinnega l’esistenza
della sua stessa unica essenza.
Volo
Volo in alto nel cielo blu
e da lì vedo il mio mondo piccolo,
con le sue diversità e i suoi colori.
Vedo, ma non sento rumori
e non ho né dubbi né timori,
la vita va oltre l’esperienza umana
ciò che spaventa o fa soffrire
è l’inconsapevolezza del suo dolce divenire.
Buio
Nel buio ci sei tu,
ma io ti tiro su,
ti porto su nel cielo
e insieme al tuo mare nero
ti invito a salutare i monti e le colline,
ti mostro tante mie faccine
e saluto i miei amici angeli
che con caparbietà
allontanano da te ogni oscurità.
Io vivo qui,
chi segue me
segue la mia dimora
e i miei amici.
Niente mari scuri,
solo onde d’amore
e d’energia,
quell’energia che non capisci e di cui ti chiedi,
quell’energia da cui anche tu vieni
e a cui ritorni.
Luce
Una luce mi ha parlato,
ha detto che son stella del creato,
ha detto anche che siamo in molti a fare bagliore
ma non ha detto nulla sulle mie ore.
Ora quella luce non mi parla più
perché è tornata a vivere nel blu.
Resto in silenzio a contemplare
quanto le stelle amino il mare
e dal mare saluto il mondo
e lancio poesie,
armoniose e leggere compagnie .
Ricerca
Alla ricerca della mia anima sono partita,
ho fatto una borsa e una valigia infinita.
Mi sono caricata di affetti e ricordi
e ho portato anche un po’ di soldi.
Sono partita di corsa dimenticando di chiudere la porta,
dimenticando anche di cantare
perchè avevo fretta di arrivare.
Giunta alla soglia l’anima mi ha scrutata,
sembrava non riconoscermi e poi si è voltata.
Sono rimasta a guardarla allontanarsi
finchè un altro “corridore”,
anche lui alla ricerca del suo essere d’amore,
mi ha guardato severo
e ha mi ha detto che il tipo di bagaglio che avevo
proprio non poteva passare,
ci vuole freschezza e leggerezza per la ricongiunzione.
L’incontro però con la mia anima c‘è stato,
certo lei non mi ha approvato,
cercherò di tornare più leggera
e di imparare a cantare prima che faccia sera.
Col cuore nelle stelle
Col cuore nelle stelle,
col soffio tuo dorato,
col manto del creato
mi fermo qui e aspetto.
Aspetto che passi un usignolo
che con il suo cinguettio
mi trasmetta un po’ d’allegria;
aspetto che passi il tempo brutto
che mette sul mio volto
il segno del lutto.
Aspetto il sole
che mi riscaldi
e che dall’alto il mio cuore comandi.
Aspetto te che torni
e aspetto i giorni tondi.
Non aspetto però Natale
perché è una festa commerciale
e non aspetto neanche la ricchezza
perché non credo nella sua bellezza.
Aspetto la luce
e nella luce vivrò.
In ricordo di ciò che aspetterò
vivo muovendomi di qua e di là
e muovo l’anima con sincerità.
Un giorno tutto intorno a me sarà diverso,
tutto cambierà,
ma non mi preoccupo
perché la luce rimarrà.
